In Brasile gli occhi degli appassionati di calcio sono puntati su Rodriguez Moura da Silva, diciannove anni, un centrocampista tutto talento del San Paolo che è meglio conosciuto come Lucas.
Diciotto presenze, movenze da trequartista e istinto da seconda punta, un dribbling micidiale unito a un tiro potente e preciso dalla distanza, ha fatto molto bene con la Selecao verdeoro al campionato sudamericano di categoria under 20.
E' sbarcato da pochi mesi nel calcio da copertina ma il prezzo del suo cartellino è già salito parecchio: alla fine di luglio, infatti, è stato promosso nella prima squadra del San Paolo dopo la cessione di Hernanes alla Lazio.
Lucas sorprende in campo per la sua spontaneità, per la sua sfrontatezza e per la sua eleganza. Ha la creatività tipica di un numero dieci, ma cerca la porta come unattaccante: doppia identità che riesce a far convivere e che rende le sue caratteristiche ancora più particolari.
Per questo adesso rappresenta il grande patrimonio di una società che sogna di tornare a vincere il Brasileirao. Il club paulista ha subito frenato le manovre di Milan, Chelsea, Barcellona e Inter, che avevano provato a sondare il terreno, facendo sottoscrivere un impegno a lunga scadenza e fissando una clausola da ottanta milioni di euro.
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