F1, Gp d'Australia: Sebastian Vettel vince facile



Al primo gran premio della stagione, il GP d'Australia, Sebastian Vettel alla guida della Red Bull stritola gli avversari con facilita', volando via alla partenza e gestendo da campione tutta la gara.
Infatti per tutta la gara si è domandato dove fossero gli altri.
Lui è strabravo, ma grazie alla macchina era su un altro pianeta.
Visto 8 volte nelle ultime 11 stagioni chi ha vinto in Australia ha poi conquistato il titolo e visto che la passata stagione l'ha conquistato lo stesso senza dominare a Melbourne, quest'anno potrebbe davvero fare manbassa.
Con facilità.

Benino la Ferrari che nella gara inaugurale delle nuova stagione del circus chiude con Alonso quarto e Massa settimo.

Hamilton, talento e freddezza, termina secondo con una McLaren di buon livello facendo metà gara col fondo auto a strisciare e scintillare, mentre la Renault sembra andare con molta costanza e fa chiedere cosa sarebbe successo in questo mondiale con Robert Kubica alla guida invece di Vitaly Petrov, operaio specializzato in attesa di diventare un piccolo Kubica.

Quinto Webber, che ha litigato a lungo con le gomme dure. Poteva correre con Vettel il Gp di quelli di un altro pianeta e invece ha preferito restare con gli umani.
Con quel missile alla Red Bull non ha attenuanti.

A proposito di Pirelli, il tanto temuto degrado non si e' visto, tanto che Sergio Perez, debuttante con la Sauber, ha trovato un fantastico settimo posto (poi squalificato per il disegno dell'ala Sauber nda) con una sola sosta ai box proprio alle spalle di Button, apparso a sua volta combattivo ma poco efficace.

La Sauber chiude il weekend con l'ottavo posto di Kobayashi diventando il primo team di seconda fascia. Per Mercedes e Williams fine settimana da dimenticare: doppio ritiro per entrambe.

Nessun commento:

Posta un commento