
Le protagoniste di "Tutti pazzi per la spesa" riescono a fare acquisti nei supermercati di quantitativi enormi di prodotti alimentari e non con pochi dollari grazie agli sconti di questi coupon che vengono raccolti con metodi certosini, quasi maniacali.
Per molti è diventato come un lavoro.
In Italia non è possibile utilizzare simili promozioni, non è consentita la cumulabilità dei coupon (o buoni sconto) e il tutto frena l'associativismo dei negozi.
Per i consumatori italiani, soprattutto in un momento di crisi che tocca ormai anche le vendite dei discount e le spese alimentari in genere, resta solo un sogno.
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