DONNE "CURVY" E LA FORMULA DEL SEDERE PERFETTO

Quanto glamour si agita sotto certe carni abbondantine e appetitose. Adesso si dice "curvy", l'orgoglio di essere tonde, abbondanti.

Curvy quindi, che è una parola soffice su cui cadere, che sa di cipria e lustrini ma fa venire in mente anche pericolosi, esaltanti tornanti su cui arrampicarsi per arrivare in cima. Al premio.

Perchè le donne morbide sono femmine, accolgono, invogliano, intrigano, rassicurano, fanno venire l'acquolina in bocca.

Ve lo immaginate uno spogliarello fatto da una di quelle "grucce da passerella", magre da sfiorare se non superare i Bastioni di Orione dell'anoressia?

Quando un abito passa dalla stampella a loro la vestibilità è la stessa.

C'è anche una formula per calcolare il sedere perfetto. Si basa sulla ricerca di David Holmes dell'Università di Manchester che indagando sull'evoluzione della specia (Charles Darwin ha detto molto ma non tutto) ha elaborato la formula del lato B per eccellenza: (S+C)x(B+F):(T-V)=80.

Come esibirne uno così? Bisogna averne i numeri...

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