Niente da fare, anche se finisce con un po' di rammarico per quel primo set praticamente concesso senza lottare e per un secondo sfuggito sul più bello. Ad andare in finale è Victoria Azarenka, a fermarsi in semifinale agli Internazionali di Roma è invece la romagnola Sara Errani che non riesce così ad andare oltre il record di Lea Pericoli.
Una partita strana, vinta alla fine meritatamente da una Azarenka bravissima a scendere in campo concentrata e conscia del fatto che fosse importantissimo non far esaltare sul campo centrale l’atleta di casa.
Il 6-0 della numero 3 al mondo è infatti un concentrato di potenza e precisione, con la bielorussa che fa esattamente tutto quello che serve per mandare ko la Errani: scambi corti e risposte lunghe e potenti.
Sara Errani invece non riesce a far muovere l’Azarenka lungo la linea di fondo.
Tutto facile invece per Serena Williams che in questo 2013 infila la 23esima vittoria consecutiva: 6-3, 6-0 alla Halep e finale a Roma 10 anni dopo la vittoria su Justine Henin.
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