Zitti, c'è il tempo!
Oppure: Silenzio c'è Bernacca!
E per qualche minuto tutti ascoltavano assorti quell'oracolo in divisa, perché da lui dipendeva la gita fuori porta, l'uscita in barca, la semina dell'orto e il pranzo di matrimonio.
Autorevoli, ma simpatici i metereologi ci hanno insegnato termini come Anticiclone delle Azzorre o moderate precipitazioni, mostrandoci con la bacchetta i ghirigori dell'alta e della bassa pressione, pur coscienti che ci avremmo capito il giusto.
Poi è arrivato internet e il meteo sempre a portata di mano, eppure il fascino dell'uomo delle previsioni è rimasto: medaglie militari, papillon, un eccentrico modo di vestire e di parlare.
Ognuno di noi ha il suo preferito: Luca Mercalli, Guido Caroselli, Paolo Corazzon fino al colonnello Giuliacci, esiliato da Mediaset per aver criticato l'avvento delle "Meteorine", sorridenti pin-up del clima in cui conta tanto il fisico e per niente la laurea in fisica.
Giuliacci parlò di utilizzo inopportuno del corpo delle donne per dare le previsioni del tempo ma bisogna dire che il fenomeno non è solo italiano (anzi) e che basta fare un pò di zapping per vedere che in tutto il mondo, dalla Cnn alla Bbc, a Sky, a leggere il meteo sono tutte donne, spesso di bella presenza.
L’epoca dei colonnelli in divisa e stellette è definitivamente tramontata.
E dalla televisione al web. Le "meteorine", le ragazze che leggono le previsioni del tempo, spopolano e conquistano nuovi territori.
In Rete esiste un sito, weathergirlstv.com, completamente dedicato a questo dirompente fenomeno... meteorologico. E un blog ha stilato la classifica delle 10 più belle weather girls.
Le più calde? Messicane e americane (ma con sangue latino) come Angie Gonzalez.
La rappresentanza europea è invece composta dall'ungherese Gaal Nomeni e dall'italiana Gabriela Grechi e da ROSARIA CANNAVO' (Sky), indimenticata (in rete) protagonista di un apprezzato calendario.
Senza dimenticare una meteorina rumena, Daniela Crudu, veramente esuberante...
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