IL SUCCESSO DEL LATO B: JENNIFER LOPEZ FA CENTRO CON BOOTY

"Nella vita ci vuole culo fortuna". Il vecchio adagio sembra più attuale che mai.
A tutte le latitudini.

La stella di Jennifer Lopez (il sedere più bello di Hollywood nda) brilla più luminosa che mai.

A poco meno di 3 settimane dall'uscita, Booty, il terzo singolo estratto dall'album A.K.A., ha totalizzato oltre 45 milioni di visualizzazioni.

Il brano è frutto della collaborazione di J-Lo con Iggy Azalea, astro nascente dell'hip-hop a stelle a strisce. La ricetta dietro quest'ennesimo successo è facilmente intuibile: il video di Booty, che in inglese significa fondoschiena, mostra le due cantanti in costumi da bagno, tirate a lucido e tutte intente a strusciarsi, toccarsi e stuzzicarsi a più non posso.

Protagonisti indiscussi dei 3 minuti e mezzo di video - e non poteva essere altrimenti - sono i Lati B delle due pop-star.

Le visualizzazioni documentano l'apprezzamento del pubblico nei confronti della Lopez, ma Booty non è stato esente da critiche, con alcune associazioni che ne hanno criticato l'eccessivo ricorso all'esibizione del corpo femminile.


Il brano è l'ultima di una lunga serie incentrata sui piacevoli e sodi glutei femminili: il filone, se così possiamo chiamarlo, sembra però esaurirsi e difficilmente sarà sfruttato da altre dive del pop nell'immediato futuro.

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